Stavo parlando con un amica che portava a spasso il cane e abbiamo sentito un rumore strano. Era un auto nuova che aveva bucato una gomma, che e esplosa all’ inizio della rotatoria e dietro c era un altra auto che per fortuna a andava piano e non l ha tamponata. Forse una scena del genere fa parte della nuova normalità, ma il non avevo mai visto esplodere pneumatici di auto nuove. C era un chiodo sulla strada? Qualcuno l aveva forata? Non lo so però di venerdì sera chi guidava sarà tornato a casa sapendo di non poter usare l auto nel week end e magari preoccupato di come andare al lavoro lunedì. La risposta può essere che così eviterà contagi nel fine settimana e risparmierà benzina, però la spesa per cambiare il pneumatico e maggiore anche perché ne cambiano sempre due.
Continuo a chiedermi cosa accadrà dopo. Quando le persone finita la pandemia torneranno nei negozi pensando che tutto dovrà essere riparato. I negozianti vorranno tenersi i clienti e qualcuno vorrà vendicarsi e chiedere di rifare il lavoro tre volte. Immagino una signora che chiede olive verdi e all’ arrivo delle olive dichiara che le aveva chieste nere mentre il marito conferma che ha udito che la moglie le aveva chieste nere mentre la commessa vuota la vaschetta dalle olive verdi e la riempie con quelle nere.
Possibile che la pandemia abbia portato a questo? Ora i negozianti cambiano la batteria dell orologio da polso incastrando le lancette impedendo di sapere l ora e poi il cliente porta l orologio e dice che gli e stato rotto il disegno del fondo del quadrante. Non vorrei che accadessero liti e rivendicazioni, ma ci sono persone che sono state maltrattate e che vogliono riprendersi l autorità di chiedere e ottenere ciò he vogliono e soprattutto che le cose funzionino.
Non so se dopo i negozianti reggeranno e nel frattempo chiude il Conad perché avevano aperto il Lidl coi prezzi più bassi.
La riflessione e che e vero che ci sono persone a casa e che se non lavorano potrebbero fare solo la spesa o neanche quella, ma hanno deciso d investire per tenersi la salute e non di vivere da poveracci. La dignità di fare la spesa e importante, però le persone penso che abbiano diritto anche di avere l orologio, il cellulare e l ombrello se si rompe. Le scarpe se si scolla la suola e le cose necessarie che servono per la quotidianità, che si potevano avere anche nel lockdown senza essere trattati da inadeguati. Oppure devono comprare tutto nuovo? Certo alcune cose si possono ricomprare anche se si era abituati a aggiustarle se possibile, però per esempio un computer nuovo presupporrebbe l inserimento di tutti i file e i programmi del vecchio pc e io credo che adesso verrebbero persi e allora si potrebbe acquistarlo e utilizzarlo com e creando file nuovi, magari a un prezzo basso eppure sarebbe meglio aspettare e prendere un computer migliore che duri molti anni come il precedente. E nel frattempo? Forse si può usare lo smartphone o il tablet. Poi il cellulare si riempie di foto che non si vogliono cancellare e non si possono scaricare sul tablet e rimane il tablet scaricabile con la chiavetta USB. Insomma si deve reagire ai problemi che non si risolvono perché ci sono contagi e non si può uscire e invece di annoiarsi si deve pensare a come andare avanti con gli oggetti che non funzionano.
Mandi delle foto e non puoi partecipare alla mostra e nel frattempo ricevi la notizia che una poetessa e morta e che non pubblicherà più libri di poesie e allora pensi che forse tu invece potrai di nuovo partecipare a una mostra fotografica, però non.sai quando e ti manca sempre il futuro che si allontana sempre di più.
500 casi covid che aumentano e diminuiscono e non finiscono. I morti diminuiscono e torna la speranza e allora si rimane aggrappati alle notizie buone per convincersi che tutto sta andando bene, ma il tempo non passa più.
E invece passa e vieni a sapere che e morto un postino che era tuo collega e cominci a chiederti che fine abbiano fatto tutte le persone che non vedi da tempo. E non avrai notizie finché non le rivedrai.
E ti ricordi che ti avevano detto che alla fine troverai negozi chiusi e meno persone, ma se ne aggiungeranno di nuove e apriranno altri negozi.
Michela mussato